Zwölf Fantasien TWV 40:14-40:25 (1735)

Georg Philipp Telemann (1681-1767) prestò particolare attenzione al campo della musica da camera senza basso. Destinati al dilettante o allo studente, questi brani rappresentano autentici esempi di musica barocca che mostrano un'originale devozione alla musica il cui effetto si sente ancora oggi.

Le “Dodici Fantasie per violino senza contrabbasso”, 1735, presentano formalmente una costruzione ciclica con numerose varianti. Elementi della sonata, del concerto e della suite sono ripresi e sapientemente contrastati tra loro. Caratteristica è l'alternanza di molteplici idee musicali. La scrittura delle parti riccamente sviluppata garantisce il pieno utilizzo delle possibilità di esecuzione dello strumento.