Johannes-Passion

Con il suo latino San Giovanni Passione, scritto intorno al 1770, Scarlatti segue rigorosamente le convenzioni contemporanee avanzate per la liturgia cattolica: la relazione dell'evangelista sostenuta dal continuo è presentata come una recita monolodica che ricorda Carissimi e Monteverdi. Solo per le parole di Cristo e dei pochi cori a quattro voci, così come per alcuni momenti significativi come la scena di Giuda o la morte di Gesù, viene aggiunto un sottile accompagnamento di archi. Un testo tedesco alternativo è stampato sotto il latino originale.